27 aprile 2015

Passaggi



Ci sono giorni che sembrano non passare mai e altri che passano così veloci che ti chiedi se davvero siano passati per davvero. Ci sono giorni che devono passare e anche se fai finta di essere affaccendato in ben altre faccende, non ne vogliono sapere di accelerare. Ci sono giorni che vorresti non passassero mai e ce la mettono tutta a ricordarti che stanno per salutarti per sempre. Poi ci sono i giorni che non hai mai potuto vivere con chi avresti voluto, sono quelli che ti traforano lo stomaco da parte a parte, quelli in cui senti così freddo che ti fanno ricordare che nemmeno durante l'inverno più gelido, di cui hai memoria, tremavi così tanto. Ci sono i giorni e ci sei tu che resti,e stringi tra le mani quel poco che puoi per non lasciarli andare.


22 aprile 2015

Meditazioni del mercoledì



Meditazioni del mercoledì: il tempo mi sfugge.
Se penso agli ultimi mesi, so di aver lasciato andare tante cose, di aver trascurato la scrittura, la lettura, il cinema, di aver avuto nelle orecchie sempre la stessa musica, di aver fatto finta di non ascoltare ciò che autenticamente sentissi, di non riuscire ad essere davvero dentro progetti che mi stanno a cuore, di aver tenuto il telefono troppo occupato, di non essermi occupata di chi, spesso con discrezione, mi ha chiesto di esserci molto più di quanto ci sia stata. Ho confuso delle idee con i sogni, e sì che è vero che un sogno spesso nasce da una buona  - o cattiva, punti di svista - idea, ma il sogno, poi, chiede di diventare vero e se non lo diventa, nonostante tutta la passione e la buona volontà, tutti i tentativi possibili e il coraggio, allora forse quello non è un sogno, ma un'idea destinata a svanire e non a restare. Ho dimenticato che tutto quello che fugge e non ha il coraggio di esserci non è che un'impressione di passaggio, non un affetto o un sentimento. Mi sono dimenticata di me e di tutta la vita che mi aspetta e che voglio stringere tra le mani per non farmela scappare via, di tutto quello che voglio ancora vedere, delle storie di cui voglio sapere la fine, delle cose che non so e che voglio imparare, di quanto sono curiosa e di quanto questa curiosità, un giorno o l'altro, mi metterà nei guai, per fortuna. Poi ho pensato tante altre cose per concludere che, adesso, non è proprio più tempo di pensare. Il tempo, lo stesso tempo che mi sfugge.
Conclusioni del mercoledì: mi è sfuggito il tempo.
Propositi del mercoledì: tutto quel tempo, io lo voglio riacciuffare.