19 ottobre 2013

ghirigori

Julio Ojea



Tutto ritorna. Qui, in questa sera d’autunno scevra di menzogna. Torna tra le note di una canzone che non mi appartiene, ricordo d’averla rubata a una storia che distillava immagini sfocate prima di dissolversi in una sera come questa. Come tutte le volte che riconosci tra i fotogrammi di una giornata uguale a tante la tua giornata. Tornano le attese, le smorfie prima della sorpresa, le mani che cercano qualcosa da torturare per fuggire un intreccio indistricabile, le labbra calde che fendono il gelo della sera. Tornano gli occhi, ma quelli non vanno mai via. Tornano tutti i buoni propositi traditi dall’assenza e quegli attimi a cui sembra che il tempo abbia concesso la negazione dell’oblio. Tutto torna, qualche volta. Qualche altra no.