2 luglio 2009

tempo rubato annodato

 

Tamburello sulle intenzioni musicandone il senso. Tormento gli archi sorpresa dall’inattesa curva di un ricordo. Pausa. Nel respiro di fiati dimenticati, catturo fotogrammi di sguardi sospesi. Ascolto. Suoni nuovi intagliano i sensi in un tramonto di rame. Meraviglia. D’anima e pelle, sinfonia di melodiosa appartenenza in tempo rubato.

Annodo la partitura e ne faccio memoria

2 commenti:

  1. la vita che è musica :D

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  2. La vita che fluisce e che riserva sorprese, realizza sogni, asciuga lacrime e qualche volta lo fa "rubando il tempo" :)
    È un pezzo del 2009, ma lo sento mio in questi giorni :)
    Ciao Barbara :)

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